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Un martedì fuori dal normale


di Membro VIP di Annunci69.it Gimmi52
07.02.2023    |    428    |    7 8.3
"Allora decisi di andarci da solo era un martedì primaverile ma il tempo senbrava autunnale arrivai alla spa ma non c’erano macchine sul parcheggio pensavo..."
Ciao a tutti questo racconto che vi voglio raccontare mi è successo circa un anno fa avevano appena aperto le spa dopo la pandemia avevo voglia di un giorno di relax chiesi a mia moglie se voleva venire avremmo passato tutto il pomeriggio tra sauna bagno turco e vasca idromassaggio ma lei non ne aveva voglia.allora decisi di andarci da solo era un martedì primaverile ma il tempo senbrava autunnale arrivai alla spa ma non c’erano macchine sul parcheggio pensavo fosse ancora chiusa. mi avvicinai alla porta per spiare dentro se cera qualcuno schiacciai il pulsante del campanello e la porta si aprì automaticamente entrai e chiesi se fosse in funzione con una risposta affermativa mi chiese se avevo la tessera. Si risposi ma è scaduta era un bel po’ che non ci amavamo io e mia moglie allora chiesti i documenti mi fece la nuova tessera mi diede ciabate e un telo da bagno,entrai negli spogliatoi mi spogliai e con il telo legato alla vita
entrai nel salone della spa dove in centro c’era una bella vasca idromassaggio e ai lati c’erano le porte del bagno turco della sauna e di una stanza relax con diversi lettini guardai in giro ma non c’era nessuno pensavo di trovare qualche coppia scambista invece niente andai al bar a bere un succo e tornai nella sala entrai nella vasca idromassaggio l’acqua era tiepida di stava bene chiusi gli occhi e mi assopii in un pisolino a un certo punto sento entrare qualcuno in acqua apro gli occhi e per mia sorpresa due mandinghi con una proboscide tra le gambe fino a mezzo ginocchio si avvicinarono a me uno per parte e dondolavano il loro cazzo sulla mia faccia ti piacerebbe prenderli in bocca mi sussurra il più anziano dei due avrà avuto una quarantina di anni cercai di spostarmi di lato ma l’altro mi bloccò e mi sbatte il cazzo verso la mia bocca mi prese la testa con le due manone che aveva e mi trovai il cazzo in bocca pensavo di fare una scopata con delle coppie invece mi trovai in mezzo a due super cazzi uno più grande dell’altro fatto sta che mi misi a dichiarare come una troia la cosa cominciava a eccitarmi che mi trovai col mio cazzo duro me li passavo in bocca uno alla volta sbirciando ogni tanto in giro che non arrivasse qualcuno a un certo punto sentii che quello più piccolo stava per venire cercai di tirarmi indietro ma lui con le mani me bloccò e mi riempi la gola lo ingoiato tutto senza neanche sentirne il sapore l’altro intanto disse di andare nei stanzìni dove saremmo stati più tranquilli ubbidii senza dire una parola entrai nel camerino dove c’era un bel lettone grande intravidi che c’erano dei spioncini che qualcuno poteva guardare il più grande si sdraiò sul letto e disse ora fai venire anche me con quella bocca da troia che ti ritrovi senza tanto pensarci mi inchinai su di lui e a fatica L presi in bocca era così grosso che mi entrava con difficoltà latro dietro di me prese a massaggiarmi il mio buco prese del gel e mi massaggiò entrando con un dito nel mio buchino spompinavo l’altro con una voglia matta di sentirmi scopare il culo neanche un secondo e con un colpo secco me lo infilò quasi tutto poi piano piano lo sfilava e lo infilava lo sentivo fino in fondo penso per dieci minuti mi trombava come un pazzo a un certo punto mi sentii riempire di crema calda quando esausto lo stilo’ mi sentii correre giù per le cosce un fiume di sbora’ l’altro sfilò il suo dalla mia bocca e disse adesso tocca a me mi venero i brividi al solo pensarci quanto era più grosso il suo mi disse di andargli sopra e sedermi su di lui per fortuna il mio culo era ancora lubrificato per bene mi posizionai sopra e lui mi sgancio’ con le mani ai fianchi trandomi giù di colpo tirai un grido di dolore ma etrato tutto cominciai a muovermi su e giù godendo come non mai dopo poco sentii riempirmi di crema calda lui mugolsva di piacere alzatomi corsi in bagno a lavarmi nudo senza guardare se c’era qualcuno che più di uno era li che ci gurdava dagli spioncini tre o quattro si stavano segando uscito dal bagno mi aspettavano col cazzo in mano scappai via andai a vestirmi e mi accorsi che il martedì era per gay e bsx non lo sapevo ma ci tornerò.
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